1 – Rimedio unico
Paragr. 273 Organon:.
.”…due medicine, se mescolate assieme, non producono mai le loro azioni specifiche sul sistema, ma un’azione che quasi sempre differente da quella di ciascuna presa separatamente….”

Paragr. 273 Organon
…"viene somministrato un solo rimedio omeopatico, scelto sulla totalità dei sintomi da guarire e secondo la legge dei simili. Nella terapia omeopatica non è permesso dare al malato due diverse medicine in una volta…..”

2 - Unità psico-fisica-emozionale del paziente
Paragr. 19 - Organon:
“…le medicine non potrebbero guarire le malattie in nessun modo se non possedessero la forza di modificare lo stato dell’uomo nei suoi sentimenti ed attività, ed è anzi unicamente in questa proprietà di risposta la loro forza di guarigione…”

3 – Dose minima possibile
Parag. 272 - Organon
“…. un granulo, preso a secco sulla lingua, costituisce una delle dosi minime per un caso di malattia acuta di media intensità. Ma lo stesso granulo, sciolto in molta acqua quando si agiti bene la soluzione una volta prima di somministrarla, dà una medicina molto più potente e sufficiente per l’uso di molti giorni…..”

Parag. 275 – Organon
“… la convenienza di un medicamento, per un dato caso di malattia non sta soltanto nella giusta scelta omeopatica di esso, ma anche nella giusta grandezza o meglio piccolezza della sua dose necessaria. Se si somministra una dose troppo forte di una medicina, anche scelta in tutto conforme alla legge dei simili, essa, fatta astrazione delle sue proprietà benefiche, dovrà essere dannosa perché, per la sua dose, esplicherà un’azione eccessiva, non necessaria, sul principio vitale, ed a mezzo di questo, per la sua omeopaticità, sulle parti dell’organismo più sensibili e già molto colpite dalla malattia naturale.”

                                                                                                          Dott.ssa Gavina Costini 
omeopata
Fondazione Belladonna onlus
costinigavina@libero.it