Sono medico omeopata hahnemanniano e la mia professione è quella di prevenire, curare e mantenere il più possibile a lungo la qualità della vita dei miei pazienti. Nel mio approccio diagnostico-terapeutico mi sono trovata di fronte a patologie, soprattutto gastrointestinali e non solo, nelle quali riscontravo sintomi derivanti da cattiva o non idonea alimentazione.

“Mangiar male” non è di per sé malattia da curare, ma i danni arrecati da inadeguata nutrizione inducono a dare consigli su questa tematica. Da medico sono tenuta a occuparmi prima di tutto dell'igiene alimentare e di vita. Lo stesso Samuel Hahnemann, padre dell'omeopatia, nel paragrafo 4 dell'”Organon” si riferisce al medico come igienista che conosce le cause che disturbano la salute. Così è usuale, nella mia pratica medica, dare consigli sul regime alimentare più adatto.

Invito a rivolgersi allo specialista per casi specifici e gravi.

(d.ssa Gavina Costini)

Per i pranzi e le cene vegane, che sono anche molto variabili nei contenuti, si consiglia sempre di iniziare con delle crudità e per i più golosi l’inizio potrebbe essere una bellissima e coloratissima insalata.

Le Insalate Vegane non sono semplicemente dei contorni,
ma un pasto completo sano e consapevole dei valori nutrizionali.
Le verdure crude sono la nostra salute e
l’assicurazione per il benessere del nostro corpo.

La bellezza di queste insalate, oltre alla loro qualità soddisfa i nostri sensi per:

• gusto
• colore
• bellezza
• ricchezza
• fantasia.

Possiamo affermare con certezza che le insalate di questo tipo
sono una vera creazione artistica.
Sono una vera arte associata alla loro semplicità.

Diversi ingredienti utili:

• il MISO (gomasio semi di sesamo per condire) può essere usato cper preparar un brodo adatto ad accompagnare ogni preparazione; basta metterne un cucchiaino in una tazza di acqua bollente.
• il DAICON (che si può acquistare nei negozi orientali) è una radice curativa, depurativa, digestiva, simile ad un ravanello per insalate e si utilizza a fettine.
• lo ZENZERO (radice) si può utilizzare per preparare sia una bevanda estiva (utilizzando acqua fredda), sia invernale (utilizzando acqua calda). Se ne mette un pezzo di pochi centimetri in un litro di acqua, si aggiunge mezzo limone (con la buccia) e si fa bollire il tutto per 20 minuti.
• il BULGUR (chicchi di frumento integrali) è simile al cous cous e si cucina nello stesso modo.
• il MIGLIO (in grani decorticati o integrali) si cuoce in acqua bollente, aggiungendo un cucchiaio di olio, consumando l’acqua e servendolo al posto del pane.
• il RISO NERO
• il RISO SELVATICO
• l’ AMARANTO (semi da cuocere per 40 minuti in acqua salata). Scolato va aggiunto alle insalate.
• la SENAPE (in granelli) si aggiunge al brodo