Nel libro:
LA SCIENZA DELL'OMEOPATIA
l'autore George Vithoulkas
parla delle leggi e dei principi della guarigione
ma sopratutto i principi dell'omeopatia nell'applicazione pratica
Le predisposizioni
Il corpo è nato con determinate debolezze che, potenzialmente, sono responsabili nello scatenare le malattie.
La predisposizione è una condizione potenziale che può estrinsecarsi o no, in uno stato patologico conclamato, durante la vita di un individuo.
La sua manifestazione dipenderà dalla qualità della vita della persona e dal numero e dall’intensità delle sollecitazioni negative
Ogni organismo possiede differenti livelli di predisposizioni, i quali, sotto la spinta di determinate sollecitazioni negative, possono estrinsecarsi in particolari stati patologici conclamati.
Paragrafo 11 dell'Organon
di Hahnemann (VI ediz.)
“Quando un uomo si ammala questa energia vitale immateriale (principio di vita), di per sé attiva e presente dovunque nel suo corpo, è la sola che, fin dall’inizio della malattia, risente dell’influenza dinamica dell’agente morboso contrario alla vita.
Soltanto il principio vitale, dopo essere stato in tal modo sconvolto, è in grado di procurare all’organismo sensazioni spiacevoli e di spingerlo a quelle azioni insolite che noi chiamiamo malattie.
Infatti, essendo invisibile, e potendo essere riconosciuta esclusivamente attraverso gli effetti che ha provocato sull’organismo, questa entità energetica esprime e rivela il proprio turbamento solo mediante manifestazioni patologiche delle sensazioni e delle funzioni, ovvero tramite i sintomi morbosi (le sole manifestazioni, queste, ad essere accessibili ai sensi dell’osservatore e del medico).”
La malattia compare attraverso segni e sintomi che sono la manifestazione di un disordine delle attività dell’uomo interiore, mancanza di ARMONIA e EQUILIBRIO.
Questi sintomi e segni costituiscono il linguaggio di tale disordine e allo stesso tempo i mezzi di cui ci serviamo per individuare il disordine e la malattia (percepibili dai nostri sensi paragr. 12).
La modificazione della cellula è il primo risultato del disordine; con lo sconvolgimento del principio vitale si hanno delle modificazioni nelle sensazioni che consentono all’uomo di conoscere tale inizio, inizio che si verifica molto prima di qualunque alterazione oggettiva visibile del corpo
TUTTO CIO’ CHE SI PUO’
VEDERE ED OSSERVARE ALL’ESTERNO
E’ SOLO UN RISULTATO
La modificazione organica e visibile non è la causa, ma solo il risultato della malattia