Drs. Gavina Costini
L'otite dei nostri amici a quattro zampe
Vari fattori sono implicati nell'insorgenza delle otiti (più frequenti quelle esterne).
Sono cause frequenti:
SINTOMI nello stadio iniziale è presente cerume e una produzione semiliquida che fuoriesce dal dotto uditivo.
Se su questa situazione non si interviene prontamente può seguire secrezione purulenta spesso di odore sgradevole.
COME ACCORGERSI?
Si può osservare uno o più di questi comportamenti:
RIMEDI PIU' COMUNI
Aconitum 30 CH
nella fase iniziale quando l'orecchio è appena arrossato e caldo e nel contempo si noterà una inquietudine ed ansia insolita
Belladonna 30 CH
orecchio caldo, pulsante e rosso, spesso associato a febbre
Rhus Toxicodendron 30 CH
quando il padiglione auricolare scotta e mostra eruzioni di vario tipo, da eczemi a vescicole o croste. Di solito l'orecchio sinistro è più colpito del destro
Hepar sulphur 30 CH
dolori forti, l'animale è aggressivo e si tocca in modo compulsivo la parte dolente, vi è uno spurgo di cerume semi-liquido
Mercurius solubilis 30 CH
Pulizia dell'orecchio
l'orecchio dovrebbe essere lavato
con tintura madre di calendula o tintura madre di plantago
mettendo 5 gocce in mezzo bicchiere di acqua calda
e compiendo lavaggi con un fazzoletto di cotone
La prescrizione per tutti questi rimedi è:
3 granuli in una ciotola dell'acqua (utilizzata solo ed esclusivamente per la medicina omeopatica) da lasciare tutta la giornata, gettando via la soluzione avanzata e rifacendone dell'altra tutti i giorni.
Proseguire per 10 giorni
NB Somministrate 1-2cc con una siringa di plastica (senza ago) se il vostro animale non vuole bere