L’omeopatia: la Medicina sottile
La medicina Omeopatica Resiste ed e’ Inarrestabile.
Numerosi segnali sottili indicano una convergenza sempre più’ concreta tra gli scopi dell’Omeopatia e gli scopi dei nuovi Saperi emergenti con i quali creiamo alleanze e lavoriamo in sinergia.
Il nostro fine e’ di essere i portatori di un Sapere il cui paradigma è convergente, con quelle forze orientate al pensiero globale, al rispetto del vivente e del suo ambiente: quelle forze che vogliono salvaguardare la specificità, la dignità e l’autenticità della singolarità.
Per noi la salute è una risorsa.
Vogliamo cercare i mezzi per aiutare a scegliere e intraprendere il proprio cammino di cura.
Vogliamo potere agire con i nostri valori.
Crediamo indispensabile un confronto permanente e schietto.
La Medicina oggi dispone di mezzi e di conoscenze che non ha mai avuto prima ma, la sua ragione scientifica, e’ inadeguata rispetto alle nuove complessita’ rappresentate dal malato, dalla societa’e dall’economia: Essa e’potente perche’ (illusoriamente) vince la morte; Essa è regressiva perche’ comprende la malattia ma non l’uomo malato; E' dispendiosa perche’ è costosa.
Per noi la comunicazione tra i Saperi non e’solo possedere la propria specifica conoscenza ma comunicarla, confrontarla per condividere le esperienze e le idee.