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L’omeopatia Hahnemanniana

La guarigione ideale è la restaurazione rapida, dolce, duratura della salute, ossia la rimozione del male nella sua totalità nel modo più rapido, più sicuro ed innocuo e per ragioni evidenti. S. Hahnemann par. 2 "Organon"
IN EVIDENZA
Corso di formazione e clinica in omeopatia con perfezionamento nella ricerca omeopaticaA Milano da gennaio
Accreditamento
600 ore di corso accreditato dall'European Committee Homeopathy ('E.C.H.) e dalla Liga Medicorum Homoeopathica Internationalis (L.M.H.I.)
Competenza
nella soluzione di casi clinici complessi nell'attività in equipe di ricerca in omeopatia nella comunicazione di un sapere integrato.
Interdisciplinarità
per favorire forme di comunicazione, coordinazione e integrazione tra le singole discipline, con un approccio sistemico alla conoscenza della realtà.
Testimonial
La mia proposta, da paziente ormai impaziente: far stracciare alcuni protocolli e di portare l’omeopatia e un po’ più di umanità nei luoghi di cura che ormai sembrano delle officine scalcagnate o delle specie di megastore dove sostituire pezzi di ricambio: CONTIAMOCI e RACCONTIAMOCI. Io mi rendo disponibile a raccogliere le storie mediche di chiunque abbia voglia di ricostruire il suo “percorso omeopatico”. Grazie per lo splendido Convegno a chi ha organizzato e a chi ha partecipato con la propria esperienza, è stato un bellissimo esempio di “rete vivente”.
Silvia Congiu (giornalista)
La manifestazione che annualmente coinvolge omeopati, estimatori e curiosi dell'omeopatia è l'Hahnemann Day. Ogni anno viene nominato un paese rappresentativo della giornata mondiale dell'omeopatia, quest'anno il paese rappresentativo è Cuba .
Dott. Renzo Galassi (presidente LIGA)
"Chi si fa domande, chi è curioso, è colui che sente il desiderio di capire cosa lo circonda e non accetta di poter vivere la propria vita passivamente."
Anna Mangiaracina 5a liceo
La concezione del corpo umano come macchina e della mente come entità separata viene rimpiazzata da un'altra idea che vede non solo il cervello, ma anche il sistema immunitario, i tessuti e persino ogni cellula come un sistema cognitivo vivente. L'evoluzione non è più vista come una lotta competitiva per l'esistenza, ma piuttosto come una danza comune in cui la creatività e il costante emergere della novità sono le forze trainanti. E con la nuova enfasi data alla complessità, alle reti e ai pattern organizzativi sta lentamente emergendo una nuova scienza delle qualità
Fritjof Capra, Berkeley e Pier Luigi Luisi, Roma (esperti di scienza della complessità)
Nuovi obbiettivi professionali fondati sulla promozione dell’adeguatezza delle prestazioni, sulla lotta alla sovradiagnosi, agli sprechi e alle futilità sta forse per iniziare. Prestazioni che prima sembravano “scientificamente fondate”, e pertanto sempre “dovute”, ora sono invece discusse e molte di esse giudicate inappropriate.
Gianfranco Domenighetti (Economista e dottore in scienze sociali)